Nelle attività sportive a gamba singola sono un evento comune, gli atleti devono essere in grado di controllare dinamicamente il proprio corpo da posizioni unilaterali che sono comuni nella maggior parte dei movimenti ciclici sportivi (ad esempio, in esecuzione). Mantenere l'equilibrio e una posizione stabile è fondamentale per forzare il trasferimento ed evitare l'ondeggiamento posturale. L'ondeggiamento o la stabilità posturale è stato identificato come fattore di rischio potenziale per la ferita di estremità più bassa in vari studi. Le variazioni nella stabilità posturale sono state associate ad un alterato controllo neuromuscolare e ad un aumento delle forze articolari (Murphy et al., 2003). McGuine et al., (2006), ha dimostrato che quelli con aumento di oscillazione posturale (e quindi ridotto equilibrio) ha avuto un aumento di sette di più basso infortunio all'arto inferiore. Simili scoperte sono state riscontrate anche negli atleti di calcio femminili, con un saldo diminuito che si collega ad un aumentato rischio di infortunio alle gambe (Soderman et al., 2001). Per questo motivo, riteniamo che il controllo posturale, equilibrio e ondeggiamento dovrebbe essere valutato con gli atleti.
Alcune valutazioni comuni dell'equilibrio e dell'ondeggiamento posturale sono la prova dell'equilibrio di escursione della stella (SEBT) e la prova di Y-equilibrio (YBT). Il SEBT è un compito di stabilità congiunta unilaterale e funzionale che incorpora una posizione a gamba singola di una gamba con una portata massima mirata della gamba libera (Thorpe e Ebersole, 2008). La Y-Balance schermi bilanciamento dinamico che richiedono equilibrio gamba posizione, con gamba controlaterale raggiunge le direzioni anteriori, posteromedial e posterolateral (Smith et al., 2015). Si può dire che si tratta di test di controllo posturale dinamico in quanto sfidano un individuo a mantenere una base stabile di sostegno durante i movimenti dinamici di raggiungimento (Gribble et al., 2003). Gli studi hanno riferito che l'asimmetria in raggiunge di più di 4 centimetri si dice essere collegato ad un potenziale aumento del rischio di lesioni. Interessante, alcuni studi evidenziano i risultati simili-la ferita è stata associata soltanto significativamente con la ferita quando gli oggetti sono stati richiesti per effettuare l'equilibrio quando raggiungono in un senso anteriore (plisky et al., 2006, Smith ed altri, 2015).
I risultati in-House hanno dimostrato a noi che gli atleti giovani erano più facilmente in grado di effettuare le estensioni in un piano sagittale di movimento ed anche i fattori tempo-limitanti non sarebbero permissivi per includere le estensioni nei sensi multipli. Data questa conoscenza ed esperienza e prendendo in considerazione i risultati di tale ricerca come sopra abbiamo incluso un test di REACH anteriore nel nostro sistema di prestazioni AMAT.
Il nostro test di equilibrio richiede all'atleta di mantenere il loro centro di massa, all'interno della loro base di sostegno durante una posizione singola gamba e portata controlaterale, mantenendo anche l'allineamento anatomico ed evitando i modelli di movimento poveri (ad esempio – ginocchio valgo).
Guarda il video qui sotto per una dimostrazione di come il sistema valuta l'equilibrio.
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